Fonte dell’articolo silvestrini.org
Antifona d’Ingresso
Innalziamo lodi a Gioacchino e Anna * nella loro discendenza: * Dio fece posare sul loro capo * la benedizione di tutti gli uomini. (Cf. Sir 44, 1.23)
Colletta
O Signore, Dio dei nostri padri, che ai santi Gioacchino e Anna hai dato la grazia di generare la Madre del tuo Figlio fatto uomo, per le loro preghiere concedi anche a noi la salvezza promessa al tuo popolo. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
Prima Lettura
Ger 3, 14-17
Dal libro del profeta Geremìa
Ritornate, figli traviati – oracolo del Signore – perché io sono il vostro padrone. Vi prenderò uno da ogni città e due da ciascuna famiglia e vi condurrò a Sion. Vi darò pastori secondo il mio cuore, che vi guideranno con scienza e intelligenza.
Quando poi vi sarete moltiplicati e sarete stati fecondi nel paese, in quei giorni – oracolo del Signore – non si parlerà più dell’arca dell’alleanza del Signore: non verrà più in mente a nessuno e nessuno se ne ricorderà, non sarà rimpianta né rifatta.
In quel tempo chiameranno Gerusalemme “Trono del Signore”, e a Gerusalemme tutte le genti si raduneranno nel nome del Signore e non seguiranno più caparbiamente il loro cuore malvagio.
C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.
Salmo Responsoriale
Sal da Ger 31
RIT: Il Signore ci custodisce come un pastore il suo gregge.
Ascoltate, genti, la parola del Signore,
annunciatela alle isole più lontane e dite:
“Chi ha disperso Israele lo raduna
e lo custodisce come un pastore il suo gregge”.
RIT: Il Signore ci custodisce come un pastore il suo gregge.
Perché il Signore ha riscattato Giacobbe,
lo ha liberato dalle mani di uno più forte di lui.
Verranno e canteranno inni sull’altura di Sion,
andranno insieme verso i beni del Signore.
RIT: Il Signore ci custodisce come un pastore il suo gregge.
La vergine allora gioirà danzando
e insieme i giovani e i vecchi.
“Cambierò il loro lutto in gioia,
li consolerò e li renderò felici, senza afflizioni”.
RIT: Il Signore ci custodisce come un pastore il suo gregge.
Canto al Vangelo
Alleluia, Alleluia.
Beati coloro che custodiscono la parola di Dio
con cuore integro e buono
e producono frutto con perseveranza.
Alleluia.
Vangelo
Mt 13, 18-23
Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
“Voi dunque ascoltate la parabola del seminatore. Ogni volta che uno ascolta la parola del Regno e non la comprende, viene il Maligno e ruba ciò che è stato seminato nel suo cuore: questo è il seme seminato lungo la strada. Quello che è stato seminato sul terreno sassoso è colui che ascolta la Parola e l’accoglie subito con gioia, ma non ha in sé radici ed è incostante, sicché, appena giunge una tribolazione o una persecuzione a causa della Parola, egli subito viene meno. Quello seminato tra i rovi è colui che ascolta la Parola, ma la preoccupazione del mondo e la seduzione della ricchezza soffocano la Parola ed essa non dà frutto. Quello seminato sul terreno buono è colui che ascolta la Parola e la comprende; questi dà frutto e produce il cento, il sessanta, il trenta per uno”.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
Preghiera dei Fedeli
Dal Padre celeste discende ogni maternità e paternità, poichè in lui è la sorgente perenne della vita. Con gioia e fiducia, preghiamo:
Sostieni la nostra speranza, Signore.
Ci hai dato Maria, madre di Gesù e madre nostra: dona al mondo la certezza che tu rispondi sempre alle attese degli uomini. Preghiamo:
Ci hai dato la Chiesa, grembo fecondo di credenti: sia il segno evidente della tua volontà di salvezza. Preghiamo:
Ci hai dato una schiera infinita di papà e mamme che hanno popolato la terra: il frutto del loro amore confermi la tua benevolenza per tutto ciò che hai creato. Preghiamo:
Ci hai dato il Cristo, nostro fratello e salvatore: apri il cuore del popolo ebreo perché veda in lui la realizzazione della promessa fatta ad Abramo. Preghiamo:
Ci hai dato santi e profeti: conserva tutto ciò che è giusto e buono ai tuoi occhi e fà fiorire la nostra città con il dono della tua grazia. Preghiamo:
Per gli anziani del nostro quartiere.
Perché apprezziamo le cose semplici e umili.
O Padre, come la Vergine Maria, rendici creature umili, obbedienti e dal limpido sguardo, per riconoscere te, nostro unico bene. Te lo chiediamo per Cristo nostro Signore. Amen.
Sulle Offerte
Accogli, o Signore, l’offerta del nostro fedele servizio e donaci di partecipare alla benedizione che hai promesso ad Abramo e alla sua discendenza. Per Cristo nostro Signore.
Prefazio
È veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, * rendere grazie sempre e in ogni luogo * a te, Signore, Padre santo, + Dio onnipotente ed eterno. ** Nella festosa assemblea dei santi risplende la tua gloria, * e il loro trionfo + celebra i doni della tua misericordia. ** Nella vita di san N. [dei santi N. e N.] ci offri un esempio, * nella comunione con lui [con loro] un vincolo di amore fraterno, * nella sua [loro] intercessione + aiuto e sostegno. ** Confortati da così grande testimonianza, * affrontiamo il buon combattimento della fede, * per condividere al di là della morte la stessa corona di gloria, + per Cristo Signore nostro. ** E noi, uniti agli angeli e agli arcangeli e a tutti i santi del cielo, * cantiamo senza fine + l’inno della tua lode: **
Antifona alla Comunione
—(antica)—
Ottennero benedizione dal Signore, giustizia da Dio loro salvezza. (Cf. Sal 23, 5)
—(oppure)—
Ecco: sto alla porta e busso. * Se qualcuno ascolta la mia voce e mi apre la porta, * io verrò da lui, cenerò con lui ed egli con me. (Ap 3, 20)
Dopo la Comunione
O Padre, tu hai voluto che il tuo Figlio unigenito nascesse dall’umana famiglia perché gli uomini rinascessero da te a nuova vita: santifica con lo spirito di adozione coloro che hai saziato con il pane dei figli. Per Cristo nostro Signore.