Fonte dell’articolo silvestrini.org
Antifona d’Ingresso
—(antica)—
Rallegriamoci ed esultiamo: il Signore ha amato * questa vergine santa e gloriosa (T.P. Alleluia).
—(oppure)—
Ecco la vergine sapiente che il Signore ha trovato vigilante: * insieme alle lampade, prese con sé dell’olio * e quando venne il Signore, * entrò con lui alle nozze (T.P. Alleluia). (Cf. Mt 25, 1-13)
Colletta
—(antica)—
O Dio, che nella tua misericordia hai ispirato a santa Chiara l’amore per la povertà evangelica, per sua intercessione concedi a noi di seguire Cristo in povertà di spirito, per contemplarti un giorno nel regno dei cieli. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
—(oppure)—
Oppure, per una vergine fondatrice:
Donaci, Signore Dio nostro, la fiamma di carità che la santa vergine Chiara, sposa a te fedele, fece ardere nel cuore delle sue sorelle a gloria perenne della tua Chiesa. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
Prima Lettura
Dt 4, 32-40
Dal libro del Deuteronòmio
Mosè parlò al popolo dicendo:
«Interroga pure i tempi antichi, che furono prima di te: dal giorno in cui Dio creò l’uomo sulla terra e da un’estremità all’altra dei cieli, vi fu mai cosa grande come questa e si udì mai cosa simile a questa? Che cioè un popolo abbia udito la voce di Dio parlare dal fuoco, come l’hai udita tu, e che rimanesse vivo? O ha mai tentato un dio di andare a scegliersi una nazione in mezzo a un’altra con prove, segni, prodigi e battaglie, con mano potente e braccio teso e grandi terrori, come fece per voi il Signore, vostro Dio, in Egitto, sotto i tuoi occhi? Tu sei stato fatto spettatore di queste cose, perché tu sappia che il Signore è Dio e che non ve n’è altri fuori di lui.
Dal cielo ti ha fatto udire la sua voce per educarti; sulla terra ti ha mostrato il suo grande fuoco e tu hai udito le sue parole che venivano dal fuoco. Poiché ha amato i tuoi padri, ha scelto la loro discendenza dopo di loro e ti ha fatto uscire dall’Egitto con la sua presenza e con la sua grande potenza, scacciando dinanzi a te nazioni più grandi e più potenti di te, facendoti entrare nella loro terra e dandotene il possesso, com’è oggi.
Sappi dunque oggi e medita bene nel tuo cuore che il Signore è Dio lassù nei cieli e quaggiù sulla terra: non ve n’è altro. Osserva dunque le sue leggi e i suoi comandi che oggi ti do, perché sia felice tu e i tuoi figli dopo di te e perché tu resti a lungo nel paese che il Signore, tuo Dio, ti dà per sempre».
C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.
Salmo Responsoriale
Sal.76
RIT: Ricordo i prodigi del Signore.
Ricordo i prodigi del Signore,
sì, ricordo le tue meraviglie di un tempo.
Vado considerando le tue opere,
medito tutte le tue prodezze.
RIT: Ricordo i prodigi del Signore.
O Dio, santa è la tua via;
quale dio è grande come il nostro Dio?
Tu sei il Dio che opera meraviglie,
manifesti la tua forza fra i popoli.
RIT: Ricordo i prodigi del Signore.
Hai riscattato il tuo popolo con il tuo braccio,
i figli di Giacobbe e di Giuseppe.
Guidasti come un gregge il tuo popolo
per mano di Mosè e di Aronne.
RIT: Ricordo i prodigi del Signore.
Canto al Vangelo
Alleluia, Alleluia.
Beati i perseguitati per la giustizia,
perché di essi è il regno dei cieli.
Alleluia.
Vangelo
Mt 16, 24-28
Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Se qualcuno vuole venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua. Perché chi vuole salvare la propria vita, la perderà; ma chi perderà la propria vita per causa mia, la troverà.
Infatti quale vantaggio avrà un uomo se guadagnerà il mondo intero, ma perderà la propria vita? O che cosa un uomo potrà dare in cambio della propria vita?
Perché il Figlio dell’uomo sta per venire nella gloria del Padre suo, con i suoi angeli, e allora renderà a ciascuno secondo le sue azioni.
In verità io vi dico: vi sono alcuni tra i presenti che non moriranno, prima di aver visto venire il Figlio dell’uomo con il suo regno».
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
Preghiera dei Fedeli
Fratelli carissimi, per intercessione di Chiara d’Assisi, che Dio ha scelto debole e piccola per confondere i forti e i sapienti, supplichiamo il Signore perché doni anche a noi di trovare la strada della santità. Assieme diciamo:
Donaci, Signore, un cuore nuovo e uno spirito nuovo.
Perché il Signore non lasci mai mancare alla sua Chiesa il segno della verginità consacrata, quale annunzio e profezia del regno dei cieli. Preghiamo:
Perché tutti gli uomini, avvertendo il bisogno di Dio, ricerchino ampi spazi di silenzio, come clima di contemplazione, meditazione e preghiera. Preghiamo:
Perché la luce divina penetri il cuore indurito di chi è nell’abbondanza, invogliando a condividere la propria ricchezza con il povero, con chi è sfruttato e con chi soffre miseria e fame. Preghiamo:
Perché, ravvivando la nostra fede, l’eucaristia ci preservi da ogni male, come preservò la vergine Chiara e le sue sorelle dall’attacco saraceno. Preghiamo:
Perché noi qui presenti, sull’esempio della santa, ci incamminiamo in una vita cristiana pura e povera, per poter vedere e possedere Dio. Preghiamo:
Per le monache della nostra diocesi.
Perché il Signore ci dia il coraggio di rinunciare al superfluo.
Dio ricco di grazia e misericordia, che sull’esempio di Francesco hai ispirato a santa Chiara una vita di totale amore per te, concedi anche a noi, per sua intercessione, di ricercare il solo necessario: Cristo tuo Figlio, che vive e regna nei secoli dei secoli. Amen.
Sulle Offerte
L’offerta di questo sacrificio, o Signore, ci liberi dall’antica schiavitù del peccato, perché, sull’esempio di santa Chiara, possiamo camminare in novità di vita. Per Cristo nostro Signore.
Prefazio
È veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, * rendere grazie sempre e in ogni luogo * a te, Signore, Padre santo, + Dio onnipotente ed eterno. ** Nei tuoi santi, che per il regno dei cieli hanno consacrato la vita a Cristo, * noi celebriamo la mirabile opera della tua provvidenza, * che richiama l’uomo alla santità dell’origine + e gli fa pregustare i doni per lui preparati nel mondo nuovo. ** E noi, uniti agli angeli e ai santi, * con voce unanime + cantiamo senza fine l’inno della tua gloria: **
Antifona alla Comunione
Le cinque vergini prudenti, insieme alle lampade, * presero con sé l’olio in piccoli vasi. * A mezzanotte si levò un grido: * «Ecco lo sposo! Andate incontro a Cristo Signore». (Cf. Mt 25, 4.6)
Dopo la Comunione
La comunione al Corpo e al Sangue del tuo unigenito Figlio ci liberi, o Padre, dagli affanni delle cose che passano, perché, sull’esempio di santa Chiara, progrediamo in terra nella vera carità e godiamo in cielo della tua visione senza fine. Per Cristo nostro Signore.