Vangelo del giorno Mercoledì 31 luglio 2024, XVII Settimana Tempo Ordinario

Fonte dell’articolo silvestrini.org

Regno dei cieli e Regno di Dio sono espressioni che, con ogni probabilità, nel mondo di oggi, specie per i giovani, non hanno una valenza significativa. Possono, anzi, sembrare obsolete e frutto di elucubrazioni “monarchiche” dell’autore del vangelo. Bisogna quindi cercare di riscoprire questi termini per sottolineare il carattere eversivo che dovrebbero avere nella nostra esistenza. Le due parabole, infatti, ci dicono che questo regno è tanto prezioso da convincere chiunque a stravolgere la propria vita. In ognuno di noi c’è un sogno e Dio offre ad ogni persona la possibilità di realizzarlo. Il sogno che alberga dentro di noi si chiama libertà, avventura, mettersi in gioco, rischiare continuamente: e cioè vincere la paura che ci attanaglia per lanciarci verso nuove mete, per fare un salto verso l’Infinito. È questo l’ideale, al di là dei concetti linguistici, che il vangelo continuamente ci propone, il quale purtroppo, spesso è offuscato da tante sovrastrutture che il tempo e i cristiani stessi hanno contribuito a mettere in piedi. Regno dei cieli, dunque, non ha niente a che fare con le istituzioni che, per associazione di idee, ci vengono in mente, ma è linguaggio umano per indicare una realtà che ci sovrasta; è metàfora per indicare la pienezza di vita che si può trovare solo mettendosi sotto la signorìa amorevole di Dio. Cerchiamolo dunque questo “regno” perché è un tesoro prezioso per davvero, e per l’eternità.

Avatar photo
Informazioni su Giuseppe Maisto 1934 Articoli
P. Giuseppe Maisto è nato a Napoli il 26-09-1986, ha conosciuto i passionisti con una missione della sua parrocchia e nel 2015 ha cominciato il cammino di formazione nella comunità di Bari. P. Giuseppe è stato ordinato sacerdote il 9 settembre 2023 a Napoli, è ritornato nella comunità di San Gabriele a partire da ottobre 2023 con il ruolo di Viceparroco.