Vangelo del giorno Liturgia della settimana :: Commento :: Martedì 15 aprile 2025

Fonte dell’articolo silvestrini.org

«Uno di voi mi tradirà».

Non esiste delusione più lacerante di quella che proviene dal tradimento di colui, o di coloro, che sono stati più intensamente amati. Ecco il lamento di Gesù: «In verità, in verità io vi dico: uno di voi mi tradirà». Uno di voi, uno dei commensali. “Uno di voi, colui che mangia con me… uno dei Dodici, colui che mette la mano nel piatto con me.” Sono parole che rivelano non tanto l’identità precisa, quanto la prossimità e la familiarità del traditore. Non si tratta di un nemico, ma di uno che condivideva amicizia e vita: mangiava con Lui. Giuda, preso il boccone, subito uscì. Ed era notte. Quello che era il dono di una sublime condivisione dell’umano con il divino, una trasfusione di amore, diventa per il traditore un boccone amaro che genera buio e morte. “Ed egli, gettati i sicli d’argento nel tempio, si allontanò e andò a impiccarsi.” “Chi mangia il pane e beve il calice del Signore indegnamente, mangia e beve la propria condanna.” Il discepolo, fuori dal Sacro Convito, scompare nel buio. Pietro vede ridimensionati gli slanci della sua generosità: “Non canterà il gallo, prima che tu non m’abbia rinnegato tre volte.” Per Gesù questa è già una sentenza di morte: «Ora il Figlio dell’uomo è stato glorificato, e Dio è stato glorificato in lui». La glorificazione di Gesù è di fatto la sua passione già iniziata: l’ardore con cui ha consumato quella memorabile cena, il sacrificio che si compirà sulla croce, nella morte e nella gloriosa risurrezione. Si adempie così il progetto del Padre: “Io ti renderò luce delle nazioni, perché porti la mia salvezza fino all’estremità della terra.”
La gratitudine accresce la fedeltà.

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Informazioni su Giuseppe Maisto 2043 Articoli
P. Giuseppe Maisto è nato a Napoli il 26-09-1986, ha conosciuto i passionisti con una missione della sua parrocchia e nel 2015 ha cominciato il cammino di formazione nella comunità di Bari. P. Giuseppe è stato ordinato sacerdote il 9 settembre 2023 a Napoli, è ritornato nella comunità di San Gabriele a partire da ottobre 2023 con il ruolo di Viceparroco.