Fonte dell’articolo silvestrini.org
San Pietro Canisio
Sacerdote e Dottore della Chiesa (Memoria facoltativa)
BIOGRAFIA
Era nato in Olanda, a Nimega, nel 1521, lo stesso anno della disobbedienza del monaco agostiniano Martin Lutero, ed era stato studente di belle lettere a Colonia. Abbandonò la vocazione letteraria seguendo quella spirituale, per entrare nella Compagnia di Gesù,dove fu ordinato sacerdote. Forte di una eccezionale preparazione dottrinale, s’impegno nella difesa della fede cattolica contro gli attacchi dei novatori. Prese parte alle sessioni del Concilio di Trento, e due papi lo incaricarono di missioni in Germania, scrisse molti libri, con i quali difese e consolido la fede cattolica, tra i quali si distingue il “Catechismo”. Morì a Friburgo in Svizzera nel 1597.
MARTIROLOGIO
San Pietro Canisio, sacerdote della Compagnia di Gesù e dottore della Chiesa, che, mandato in Germania, si adoperò strenuamente per molti anni nel difendere e rafforzare la fede cattolica con la predicazione e con i suoi scritti, tra i quali il celebre Catechismo. A Friburgo in Svizzera prese infine riposo dalle sue fatiche.
DAGLI SCRITTI…
Dagli “Scritti” di san Pietro Canisio, sacerdote.
…Tu conosci, Signore, in quanti modi e quante volte in quello stesso giorno mi hai affidato la Germania, per la quale in seguito avrei continuato ad essere sollecitato, per la quale avrei desiderato vivere e morire. Tu alla fine, come se mi si aprisse il cuore del sacratissimo corpo, che mi sembrava di vedere davanti a me, mi hai comandato di bere a quella sorgente, invitandomi, per così dire, ad attingere le acque della mia salvezza dalle tue fonti, o mio Salvatore. Ed io desideravo ardentemente che fiumi di fede, di speranza e di carità di là si versassero in me. Avevo sete di povertà, di castità, di obbedienza e domandavo di essere da te tutto lavato, vestito e ornato. Quindi, dopo che avevo osato giungere al tuo cuore dolcissimo ed estinguere in esso la mia sete, tu mi promettevi una veste intessuta di tre parti, che potessero proteggere la nudità della mia anima e che fossero sommamente adatte a questa missione: erano la pace, l’amore e la perseveranza. Rivestito di questo indumento di salvezza, io avevo fiducia che niente mi sarebbe mancato, ma ogni cosa si sarebbe realizzata per la tua gloria.
NOTA DAL MESSALE
Pietro Kanijs – latinizzato in Canisius – (Nimega, Paesi Bassi, 8 maggio 1521 – Friburgo, Svizzera, 21 dicembre 1597), gesuita, fu protagonista della restaurazione del cattolicesimo in Germania, dopo la Riforma protestante, con iniziative di formazione e testi di catechismo, soprattutto per i giovani e i candidati al ministero. Riformatore di università e promotore di seminari, fu assiduo anche nella predicazione tra le popolazioni rurali.
Dal Comune dei pastori: per un pastore, o dal Comune dei dottori della Chiesa.
COLLETTA PROPRIA
O Dio, che per difendere la fede cattolica hai reso forte nella virtù e saldo nella dottrina il santo presbitero Pietro [Canisio], per sua intercessione concedi a quanti cercano la verità la gioia di trovare in te il loro vero Dio, e al popolo dei credenti la perseveranza nella fede. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.