Vangelo del giorno Domenica 08 gennaio 2023, I Settimana Tempo Ordinario

Fonte dell’articolo silvestrini.org

Testi Sacri Holyart.it

La festa del Battesimo di Gesù conclude il tempo liturgico del Natale. Domani iniziamo il tempo ordinario dell’anno liturgico. Al riguardo di questa festa tanti credenti e meno credenti si fanno un sacco di domande: Qual è il significato del Battesimo di Gesù? Perché Gesù, pur essendo senza peccato, riceve comunque il Battesimo da Giovanni? Quali sono i Vangeli che narrano l’episodio? In che cosa consiste per i cristiani il Sacramento del Battesimo? “I Padri della Chiesa dicevano che Gesù, scendendo nelle acque del Giordano, ha idealmente santificato le acque di tutti i Battisteri; dal più semplice e moderno, posto all’ingresso delle chiese, a quelli che si innalzano a gloria imperitura del Sacramento e dell’arte, vicino alle grandi cattedrali dei secoli passati”. Si è chiesto anche Benedetto XVI in “Spe salvi”: “qual è il significato di questo atto, che Gesù volle compiere, vincendo la resistenza del Battista, per obbedire alla volontà del Padre? Il senso profondo emergerà solo alla fine della vicenda terrena di Cristo, cioè nella sua morte e risurrezione. Facendosi battezzare da Giovanni, insieme con i peccatori, Gesù ha iniziato a prendere su di sé il peso della colpa dell’intera umanità, come Agnello di Dio che toglie il peccato del mondo. Opera che Egli portò a compimento sulla croce, quando ricevette anche il suo “battesimo”. Morendo infatti si immerse nell’amore del Padre ed effuse lo Spirito Santo, affinché i credenti in Lui potessero rinascere da quella sorgente inesauribile di vita nuova ed eterna. Tutta la missione di Cristo si riassume in questo: battezzarci nello Spirito Santo, per liberarci dalla schiavitù della morte e aprirci il cielo, l’accesso cioè alla vita vera e piena, che sarà “un sempre nuovo immergersi nella vastità dell’essere, mentre siamo semplicemente sopraffatti dalla gioia”. Ricordando il battesimo di Gesù sarà opportuno per ciascuno di noi riflettere sui nostri impegni battesimali perché non basta chiamarsi battezzato ma bisogna viverle da battezzato. Amen.

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Informazioni su Raffaele De Fulvio 11919 Articoli
Dal 18 ottobre è Superiore della comunità Passionista, vive a Bari e dal 1 novembre 2015 è Parroco della Parrocchia di San Gabriele dell'Addolorata in Bari.