Fonte dell’articolo silvestrini.org
Porgere la guancia e dare pure il mantello. ||| Gli antichi avevano sintetizzato le norme di giustizia nel famoso detto: «Occhio per occhio, dente per dente». È la cosiddetta “legge del taglione”, che mirava a rendere equa la pena in rapporto alla trasgressione commessa e proporzionata la reazione all’offesa ricevuta. Non era, evidentemente, espressione di amore. Gesù, sulla scia di ciò che ha detto e fatto, in forza del comandamento nuovo, ci invita a una testimonianza eroica, fino a “perdere la faccia”, fino a privarci perfino dell’indispensabile mantello e a percorrere volentieri miglia di strada anche con il nemico, pur di ricondurlo sulla Via. Questa è la strada per spegnere ogni focolaio di odio: così il cristiano imita realmente Cristo, deriso e schiaffeggiato, angariato dai suoi nemici, spogliato delle sue vesti e condotto sulla dura via del Calvario. Siamo invitati a valutare sapientemente, alla luce di questo Vangelo, e a guardare con l’occhio della fede le apparenti sconfitte che, inevitabilmente, accompagnano la vita dei fedeli di Cristo. Capita spesso che eventi comunemente ritenuti sciagure siano, per noi, fonte di merito, annuncio di salvezza e autentica testimonianza cristiana.