Vangelo del giorno 2024-05-11 – Commento di Sabato

Fonte dell’articolo silvestrini.org

Il Padre vi ama, perché mi avete amato e avete creduto. ||| Gesù lascia un ultimo messaggio ai suoi discepoli. Egli sta andando al Padre, glorificato sulla Croce ci manifesta l'amore del Padre. È questo l'ultimo ed il primo dei suoi messaggi: Gesù è sceso sulla terra per amore e ritorna al Padre per amore. In questo arco ecco ci è portata un'altra consegna che è conseguenza diretta di questa. È la preghiera. E' significativo che il suo lungo commiato con i discepoli si concluda con questa esortazione. Gesù stesso pregherà il Padre per noi; adesso ci invita a pregare. Preghiamo il Padre nel nome di Gesù Cristo; rivolgiamoci a Lui con fiducia chiedendo Cristo come Mediatore che si è offerto completamente al Padre. Non è semplice quello che ci chiede Gesù Cristo. Pregare nel suo nome non è immediato e significa un atto di vera conversione. La preghiera per essere efficace deve corrispondere ad un nostro preciso atteggiamento. Umiltà è l'ascolto vero delle Parole di Cristo, sono la base ed il fondamento della vera preghiera. Gesù ci dice anche che la preghiera deve nascere dalla fede e dall'amore perché abbiamo creduto in Lui e lo abbiamo amato. È ancora il comandamento dell'amore che deve informare la nostra vita. La preghiera è allora anche un cammino. La fede è il fondamento della preghiera e la preghiera alimenta la fede. L'amore è la base della preghiera e preghiamo per amare di più e meglio. La preghiera parte da una vera conversione e la conversione a Cristo fa sgorgare una preghiera pura ed efficace. La preghiera nasce dall'ascolto della Parola e la Sacra Scrittura tesse le nostre preghiere. È il circolo della vita cristiana basata sulla fede, sulla speranza e sulla carità.

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Informazioni su Giuseppe Maisto 1919 Articoli
P. Giuseppe Maisto è nato a Napoli il 26-09-1986, ha conosciuto i passionisti con una missione della sua parrocchia e nel 2015 ha cominciato il cammino di formazione nella comunità di Bari. P. Giuseppe è stato ordinato sacerdote il 9 settembre 2023 a Napoli, è ritornato nella comunità di San Gabriele a partire da ottobre 2023 con il ruolo di Viceparroco.