
Fonte dell’articolo silvestrini.org
Non indurite il vostro cuore. ||| Gesù dice ai Giudei ed anche a noi oggi: “Se uno osserva la mia Parola non sperimenterà la morte in eterno!”. Ma i Giudei Lo contestano fortemente: Ma chi credi di essere? “Sei Tu più grande del nostro Padre Abramo, che è morto? Anche i Profeti sono morti. Chi credi di essere?”. “Abramo, vostro Padre, esultò nella speranza di vedere il mio giorno; lo vide e ne fu pieno di gioia”. E gli dissero: “Non hai ancora cinquanta anni e hai visto Abramo?”. Rispose loro Gesù, e lo ripete anche ad ognuno di noi adesso: “In verità, in verità Io vi dico: “Prima che Abramo fosse: IO SONO!”. I Giudei, come scandalizzati, raccolsero delle pietre per tirargliele, ma Gesù si nascose ed usci dal Tempio. Davanti a Gesù, davanti alla sua divina Parola, che è Verità, possiamo avere due atteggiamenti: o crediamo in Lui e Lo accogliamo nella nostra vita con fede sincera, oppure Lo rifiutiamo. Egli è il Salvatore del mondo, l’Unico, mandato a noi dal Padre, per salvarci l’anima. Ma per accettarlo e per credere in Lui ci vuole l’umiltà di cuore. La Madonna, l’umile Serva del Signore, l'accolse nell'umiltà. Ed è diventata la Sua Madre. E noi? Con un po' di umiltà spirituale possiamo diventare i Suoi figli e fratelli di Gesù, nostro Salvatore.