Fonte dell’articolo silvestrini.org
"Gli "anavìm", gli ultimi, vi precederanno". ||| Una scena conosciuta quella del vangelo di oggi, anche se non sempre ben compresa e ben interpretata. Infatti, la predilezione di Gesù per i bambini, così come viene espressa dai tre evangelisti sinottici, da qualcuno era fatta risalire ad uno svìato senso della purezza. Niente di tutto ciò! I bambini nelle culture antiche, compresa quella ebraica, erano gli esseri meno considerati, coloro che non godevano di alcun diritto ed è proprio a questa categoria di parìa che si rivolge il Signore. È lo stesso discorso di "prostitute e pubblicani che vi precederanno nel Regno dei cieli". La predilezione di Gesù è quindi verso gli ultimi, i diseredati che per il solo fatto di essere tali (attenzione! non per la loro fede o per le opere) erediteranno il Regno dei cieli. Allora stiamo attenti con i nostri giudizi facili in questi nostri giorni. Per davvero potrebbe succedere che tanti gli ultimi del mondo di oggi, inclusi quelli dei barconi… ci precedano…