Sono forse io, Signore? ||| Siamo nel cuore della settimana santa e Giuda già mercanteggia il prezzo dell’Agnello di Dio, che toglierà i peccati del mondo: “Quanto volete darmi perché io ve lo consegni?”. Gesù diede il grande annunzio, dicendo che il Padre Lo glorificherà subito! E si trattava di una glorificazione particolare. Con la corona speciale, quella delle spine, con lo scettro speciale, quello di una canna, con il trono speciale che è sia il patibolo, sia l’altare, sia trono. Ma la glorificazione di Cristo è la liberazione dell’umanità intera dalla schiavitù del peccato e dal satana. Pietro dichiara: “Signore, darò la mia vita per te!. E Gesù: “Darai la tua vita per Me… non canterà il gallo, prima che tu non m’abbia rinnegato tre volte! Come infatti avvenne. Intanto Giuda andò dai capi dei sacerdoti e disse: “Quanto volete darmi perché io ve lo consegni?”. E pattuirono per trenta monete d’argento. Non potete servire due padroni: o adoreremo Dio, o il denaro! Giuda ha scelto il denaro. E Gesù tuona, addoloratissimo: “Il Figlio dell’uomo se ne va, come sta scritto di Lui, ma guai a quell’uomo dal quale il Figlio dell’uomo viene tradito! Meglio per quell’uomo e se non fosse mai nato!”. Giuda chiaramente è il traditore della persona di Cristo! E’ significativo il dialogo: «Rabbì, sono forse io?». Gli rispose Gesù: «Tu l’hai detto». Perché il dialogo si ripete ogni volta tradiamo il Cristo con il peccato. “io non vi condanno, sono i vostri peccati che già vi condannano”. La nostra forza è però in quel Legno, trono e altare, e ponte che lega la terra con il cielo, il Legno che ci dà la salvezza.
Vi proponiamo di vivere una bella usanza: “adottiamo” un Santo che ci impegniamo a conoscere e pregare per tutto l’anno, un amico che ci accompagnerà personalmente, in modo semplice e concreto, nelle vicende della vita! […]
Preghiera per la pace in Medio Oriente Dio, onnipotente e misericordioso, Padre di tutti gli uomini e Signore della storia, Tu hai voluto riunire tutti i popoli nel Regno di giustizia e di pace […]
O San Giuseppe con te, per tua intercessione noi benediciamo il Signore. Egli ti ha scelto tra tutti gli uomini per essere il casto sposo di Maria e il padre putativo di Gesù. Tu hai […]
La Parrocchia è tua, abbiamo bisogno di tante cose. Dobbiamo fare continue manutenzioni per preservare quello che già c'è. Un tuo piccolo contributo può essere molto importante per noi, aiutaci se puoi...Dio ti benedica!
Fonte dell’articolo Tv2000 Una striscia quotidiana che si rivolge ai bambini, per stare vicini anche a loro in questo tempo di emergenza, con le risposte che alle loro domande può offrire … Condividi:TwitterFacebookStampaPinterestTelegramWhatsAppE-mail Correlati Nella [...]
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Direttamente dall’archivio storico della Radio Vaticana, le pronunce dei papi del passato con puntate monografiche nei giorni festivi; “Briciole di Magistero” nei giorni feriali. Iscriviti alla nostra Newsletter per non perdere nessuno di questo intensi [...]
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Fonte dell’articolo Tv2000 Puntata dedicata al ruolo della donna nella Chiesa. Ospiti di Gennaro Ferrara: Marta Rodriguez, movimento Regnum Christi e responsabile della Sezione … Condividi:TwitterFacebookStampaPinterestTelegramWhatsAppE-mail Correlati Nella stessa categoria ti potrebbe interessare:"Caro Gesù", le [...]
Dal 18 ottobre è Superiore della comunità Passionista, vive a Bari e dal 1 novembre 2015 è Parroco della Parrocchia di San Gabriele dell'Addolorata in Bari.
E ancora attendere… ||| «Il Signore, il Signore, Dio misericordioso e pietoso…», leggiamo nella prima lettura. E’ un’affermazione che ci riempiono il cuore di gioia ed è un inno alla speranza. Se, quando ci si allontana da Dio, il timore cresce, tuttavia insieme ad esso dovrebbe aumentare la fiducia di non essere mai abbandonati e/o lasciati a noi stessi. Il Signore conosce fin troppo bene il limite a cui è sottoposta la condizione umana, e si china sulla sua creatura per risanarla e infonderle coraggio. Dopo la scena tremenda della rottura delle tavole dei dieci comandamenti, ce ne viene proposta un’altra, armoniosa e quasi surreale. Dio parla con chiunque voglia consultarlo e si rivolge a Mosè faccia a faccia. Eppure questo è un episodio tutto costruito sulla richiesta di perdono, evidentemente, per Dio, la domanda di cancellare la colpa è già indice di cambiamento di vita. Il Dio misericordioso e pietoso lo si ritrova nel Vangelo, in cui non è interpellata solo la comunità cristiana, ma tutto il mondo. Il Regno di Dio è infatti una realtà che concerne tutti gli uomini, al di là del credo religioso e al di là di qualsivoglia differenziazione. Il grano e la zizzania crescono dovunque, l’importante, anche qui, è saper attendere il tempo di Dio, in cui tutto il male e tutto il bene saranno svelati nella loro pienezza. […]
Tb 6,10-11; 7,1.9-17; 8,4-9; Sal.127; Mc 12, 28-34. ||| In quel tempo, si avvicinò a Gesù uno degli scribi e gli domandò: «Qual è il primo di tutti i comandamenti?». Gesù rispose: «Il primo è: “Ascolta, Israele! Il Signore nostro Dio è l’unico Signore; amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore e con tutta la tua anima, con tutta la tua mente e con tutta la tua forza”. Il secondo è questo: “Amerai il tuo prossimo come te stesso”. Non c’è altro comandamento più grande di questi». Lo scriba gli disse: «Hai detto bene, Maestro, e secondo verità, che Egli è unico e non vi è altri all’infuori di lui; amarlo con tutto il cuore, con tutta l’intelligenza e con tutta la forza e amare il prossimo come se stesso vale più di tutti gli olocausti e i sacrifici». Vedendo che egli aveva risposto saggiamente, Gesù gli disse: «Non sei lontano dal regno di Dio». E nessuno aveva più il coraggio di interrogarlo. […]
Ez 33, 7-9; Sal.94; Rm 13, 8-10; Mt 18, 15-20. ||| In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Se il tuo fratello commetterà una colpa contro di te, va’ e ammoniscilo fra te e lui solo; se ti ascolterà, avrai guadagnato il tuo fratello; se non ascolterà, prendi ancora con te una o due persone, perché ogni cosa sia risolta sulla parola di due o tre testimoni. Se poi non ascolterà costoro, dillo alla comunità; e se non ascolterà neanche la comunità, sia per te come il pagano e il pubblicano. In verità io vi dico: tutto quello che legherete sulla terra sarà legato in cielo, e tutto quello che scioglierete sulla terra sarà sciolto in cielo. In verità io vi dico ancora: se due di voi sulla terra si metteranno d’accordo per chiedere qualunque cosa, il Padre mio che è nei cieli gliela concederà. Perché dove sono due o tre riuniti nel mio nome, lì sono io in mezzo a loro». […]
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