
Vangelo del giorno : 2017-08-31 – Santi di giovedi’
Beato Giovanni Solitario […]
Beato Giovanni Solitario […]
San Giovanni M. Vianney […]
San Giovanni Gualberto […]
Natività di San Giovanni Battista – Cuore Immacolato di Maria […]
Il Vangelo, un libro aperto. ||| Il brano di oggi conclude la narrazione dell’evangelista Giovanni, il discepolo che Gesù amava particolarmente e a cui ha concesso nell’ultima cena di posare il capo sul suo petto. Egli si definisce giustamente un testimone fedele e veritiero, ma lascia comprendere che la sua opera non è completa. Ci sarebbero voluto ancora pagine e pagine da scrivere, occorrerebbe poter penetrare negli stessi misteri di Dio e scrutare nell’intimo del Cristo, uomo Dio, salvatore del mondo. L’apparente incompletezza però, contiene un implicito ammonimento per tutti noi: San Giovanni vuole dirci che quello che né i libri, né il mondo possono contenere, deve completarsi nella fede e nella pratica della vita di ogni credente. Dobbiamo essere noi, uniti nella stessa fede e membra vive della stessa Chiesa, a completare quello che manca ai patimenti di Cristo, quello che Giovanni non poteva assolutamente scrivere nella pagine del suo Vangelo, perché appartenenti alla esperienza viva da consumare nel tempo. Animati e sorretti dallo Spirito, il vangelo vissuto, diventa la nostra storia, la nostra storia sacra. […]
San Giovanni I […]
Ed era notte… in cui sentii il battito amoroso del Suo cuore… ||| In questa scena evangelica del vangelo di oggi viene messo allo scoperto il carattere di tre Apostoli: San Giovanni e Giuda Iscariota. Infatti mentre stavano a cena “uno dei discepoli, quello che Gesù amava, si trovava a tavola al fianco di Gesù: è il Discepolo prediletto del Signore! E il terzo? Chi è ? Infatti qui si scopre anche il carattere del terzo degli apostoli, il Capo degli Apostoli che è Simòn Pietro. Pietro si rivela un tipo assai curioso; e dato che Gesù, mentre mangiavano, aveva detto: “uno di voi mi tradirà”, allora egli, fidandosi tanto della propria interiore sicurezza, fece cenno a Giovanni, di informarsi chi fosse quello di cui parlava. E Giovanni, chinatosi sul petto di Gesù, gli disse: ”Signore, chi è?”. “E’ colui per il quale intingerò il boccone e glielo darò”, gli rispose. E, intinto il boccone lo diede a Giuda, figlio di Simone Iscariota. Allora, dopo il boccone, Satana entrò in lui. E Gesù gli disse: “Quello che vuoi fare, fallo presto!”. E Giuda uscì per tradire il Signore, ed era notte! E noi quale carattere abbiamo? Che la Madonna ci aiuti a ricopiare in noi quello di Giovanni, l’Apostolo prediletto a cui Gesù affidò la sua stessa Madre: “Donna, ecco tuo figlio! Figlio, ecco tua Madre!”. E il discepolo La prese con sé nella sua casa e nella sua vita, per sempre. […]
San Giovanni di Dio […]
San Giovanni Bosco […]
Dopo che Giovanni fu arrestato, Gesù andò nella Galilea, proclamando il vangelo di Dio, e diceva: «Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete nel Vangelo». Passando lungo il mare di Galilea, vide Simone e Andrea, fratello di Simone, mentre gettavano le reti in mare; erano infatti pescatori. Gesù disse loro: «Venite dietro a me, vi farò diventare pescatori di uomini». E subito lasciarono le reti e lo seguirono. Andando un poco oltre, vide Giacomo, figlio di Zebedeo, e Giovanni suo fratello, mentre anch'essi nella barca riparavano le reti. Subito li chiamò. Ed essi lasciarono il loro padre Zebedeo nella barca con i garzoni e andarono dietro a lui. […]
In quel tempo, Giovanni chiamati due dei suoi discepoli li mandò a dire al Signore: «Sei tu colui che deve venire o dobbiamo aspettare un altro?». Venuti da lui, quegli uomini dissero: «Giovanni il Battista ci ha mandati da te per domandarti: "Sei tu colui che deve venire o dobbiamo aspettare un altro?"». In quello stesso momento Gesù guarì molti da malattie, da infermità, da spiriti cattivi e donò la vista a molti ciechi. Poi diede loro questa risposta: «Andate e riferite a Giovanni ciò che avete visto e udito: i ciechi riacquistano la vista, gli zoppi camminano, i lebbrosi sono purificati, i sordi odono, i morti risuscitano, ai poveri è annunciata la buona notizia. E beato è colui che non trova in me motivo di scandalo!». […]
Gesù si trovava in un luogo a pregare; quando ebbe finito, uno dei suoi discepoli gli disse: «Signore, insegnaci a pregare, come anche Giovanni ha insegnato ai suoi discepoli». Ed egli disse loro: «Quando pregate, dite: Padre, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno; dacci ogni giorno il nostro pane quotidiano, e perdona a noi i nostri peccati, anche noi infatti perdoniamo a ogni nostro debitore, e non abbandonarci alla tentazione». […]
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