Fonte dell’articolo silvestrini.org
Antifona d’Ingresso
Benedici il Signore, anima mia, * non dimenticare tutti i suoi benefici: * egli perdona tutte le tue colpe. (Sal 102, 2-3)
Colletta
O Dio, nostro Padre, che nella celebrazione della Quaresima ci fai pregustare la gioia della Pasqua, donaci di contemplare e vivere i misteri della redenzione per godere la pienezza dei suoi frutti. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
Prima Lettura
Os 6, 1-6
Dal libro del profeta Osea.
«Venite, ritorniamo al Signore:
egli ci ha straziato ed egli ci guarirà.
Egli ci ha percosso ed egli ci fascerà.
Dopo due giorni ci ridarà la vita
e il terzo ci farà rialzare,
e noi vivremo alla sua presenza.
Affrettiamoci a conoscere il Signore,
la sua venuta è sicura come l’aurora.
Verrà a noi come la pioggia d’autunno,
come la pioggia di primavera che feconda la terra».
Che dovrò fare per te, Èfraim,
che dovrò fare per te, Giuda?
Il vostro amore è come una nube del mattino,
come la rugiada che all’alba svanisce.
Per questo li ho abbattuti per mezzo dei profeti,
li ho uccisi con le parole della mia bocca
e il mio giudizio sorge come la luce:
poiché voglio l’amore e non il sacrificio,
la conoscenza di Dio più degli olocàusti.
C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.
Salmo Responsoriale
Sal.50
RIT: Voglio l’amore e non il sacrificio.
Pietà di me, o Dio, nel tuo amore;
nella tua grande misericordia
cancella la mia iniquità.
Lavami tutto dalla mia colpa,
dal mio peccato rendimi puro.
RIT: Voglio l’amore e non il sacrificio.
Tu non gradisci il sacrificio;
se offro olocàusti, tu non li accetti.
Uno spirito contrito è sacrificio a Dio;
un cuore contrito e affranto tu, o Dio, non disprezzi.
RIT: Voglio l’amore e non il sacrificio.
Nella tua bontà fa’ grazia a Sion,
ricostruisci le mura di Gerusalemme.
Allora gradirai i sacrifici legittimi,
l’olocàusto e l’intera oblazione.
RIT: Voglio l’amore e non il sacrificio.
Canto al Vangelo
Gloria e lode a te, o Cristo!
Oggi non indurite il vostro cuore,
ma ascoltate la voce del Signore.
Gloria e lode a te, o Cristo!
Vangelo
Lc 18, 9-14
Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, Gesù disse ancora questa parabola per alcuni che avevano l’intima presunzione di essere giusti e disprezzavano gli altri:
«Due uomini salirono al tempio a pregare: uno era fariseo e l’altro pubblicano.
Il fariseo, stando in piedi, pregava così tra sé: “O Dio, ti ringrazio perché non sono come gli altri uomini, ladri, ingiusti, adùlteri, e neppure come questo pubblicano. Digiuno due volte alla settimana e pago le decime di tutto quello che possiedo”.
Il pubblicano invece, fermatosi a distanza, non osava nemmeno alzare gli occhi al cielo, ma si batteva il petto dicendo: “O Dio, abbi pietà di me peccatore”.
Io vi dico: questi, a differenza dell’altro, tornò a casa sua giustificato, perché chiunque si esalta sarà umiliato, chi invece si umilia sarà esaltato».
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
Preghiera dei Fedeli
La giustificazione e la salvezza non sono opera nostra ma dono della misericordia infinita di Dio. Invochiamo perciò il Signore perché, nella nostra povertà, egli ci accolga e ci riconcili. Diciamo insieme:
Signore, pietà di noi peccatori.
Perché la Chiesa proclami continuamente la misericordia di Dio che la chiama a nuova conversione, purificandola e rinnovandola con il suo amore. Preghiamo:
Perché nessun uomo pretenda di possedere tutta la verità, ma tutti la ricerchino e la servano con umiltà. Preghiamo:
Perché chi pensa alla religione solo come ad un insieme di pratiche esteriori, possa comprendere che il vero culto a Dio è nel coinvolgimento del cuore. Preghiamo:
Perché la coscienza dei cristiani si opponga ai peccati collettivi delle nazioni, come la corsa agli armamenti, lo sfruttamento dei poveri, la soppressione della vita, e aiuti l’uomo a ritrovare la via della riconciliazione. Preghiamo:
Perché il sangue di Cristo versato per molti ci faccia vivere l’esperienza di essere amati dall’infinito amore del Padre. Preghiamo:
Per chi si è rivolto a noi chiedendoci perdono.
Per chi abbiamo considerato inferiore a noi.
O Signore, che pervadi il nostro cuore con la tua potenza quando la nostra conversione è profonda e sincera, accetta la preghiera che ti rivolgiamo: fa’ che il nostro cuore non aderisca mai a ciò che impedisce l’incontro vero con te. Per Cristo nostro Signore. Amen.
Sulle Offerte
O Dio, che ci doni la grazia di accostarci con animo purificato ai tuoi misteri, concedi che, facendo memoria di quanto ci è stato trasmesso, innalziamo la lode a te gradita. Per Cristo nostro Signore.
Prefazio
È veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, * rendere grazie sempre e in ogni luogo * a te, Signore, Padre santo, + Dio onnipotente ed eterno. ** Tu vuoi che ti glorifichiamo con la penitenza quaresimale, * perché la vittoria sul nostro peccato ci renda disponibili alle necessità dei poveri * a imitazione della tua bontà infinita. ** E noi, uniti a tutti gli angeli, * cantiamo a una sola voce + l’inno della tua gloria: **
Antifona alla Comunione
Il pubblicano, fermatosi a distanza, * si batteva il petto dicendo: * «O Dio, abbi pietà di me peccatore». (Lc 18, 13)
Dopo la Comunione
Dio di misericordia, concedi a noi di celebrare sempre con sincera devozione e di ricevere con spirito di fede i sacramenti che ci doni con inesauribile larghezza. Per Cristo nostro Signore.