
Fonte dell’articolo silvestrini.org
Antifona d’Ingresso
† Vidi il Signore su di un trono altissimo:
lo adorava una schiera di angeli
e cantavano insieme.
“Ecco colui che regna per sempre”.
Colletta
† Ispira la tua paterna bontà, o Signore, i pensieri e i propositi del tuo popolo in preghiera, perché veda ciò che deve fare e abbia la forza di compiere ciò che ha veduto. Per il nostro Signore …
Prima Lettura
Eb 2, 14-18
Dalla lettera agli Ebrei.
Fratelli, poiché i figli hanno in comune il sangue e la carne, anche Cristo allo stesso modo ne è divenuto partecipe, per ridurre all’impotenza mediante la morte colui che della morte ha il potere, cioè il diavolo, e liberare così quelli che, per timore della morte, erano soggetti a schiavitù per tutta la vita.
Egli infatti non si prende cura degli angeli, ma della stirpe di Abramo si prende cura. Perciò doveva rendersi in tutto simile ai fratelli, per diventare un sommo sacerdote misericordioso e degno di fede nelle cose che riguardano Dio, allo scopo di espiare i peccati del popolo. Infatti, proprio per essere stato messo alla prova e aver sofferto personalmente, egli è in grado di venire in aiuto a quelli che subiscono la prova.
C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.
Salmo Responsoriale
Sal.104
RIT: Il Signore si è sempre ricordato della sua alleanza.
Rendete grazie al Signore e invocate il suo nome,
proclamate fra i popoli le sue opere.
A lui cantate, a lui inneggiate,
meditate tutte le sue meraviglie.
Gloriatevi del suo santo nome:
gioisca il cuore di chi cerca il Signore.
Cercate il Signore e la sua potenza,
ricercate sempre il suo volto.
Voi, stirpe di Abramo, suo servo,
figli di Giacobbe, suo eletto.
È lui il Signore, nostro Dio:
su tutta la terra i suoi giudizi.
Si è sempre ricordato della sua alleanza,
parola data per mille generazioni,
dell’alleanza stabilita con Abramo
e del suo giuramento a Isacco.
Canto al Vangelo
Alleluia, Alleluia.
Le mie pecore ascoltano la mia voce, dice il Signore,
e io le conosco ed esse mi seguono.
Alleluia.
Vangelo
Mc 1, 29-39
Dal Vangelo secondo Marco
In quel tempo, Gesù, uscito dalla sinagoga, subito andò nella casa di Simone e Andrea, in compagnia di Giacomo e Giovanni. La suocera di Simone era a letto con la febbre e subito gli parlarono di lei. Egli si avvicinò e la fece alzare prendendola per mano; la febbre la lasciò ed ella li serviva.
Venuta la sera, dopo il tramonto del sole, gli portavano tutti i malati e gli indemoniati. Tutta la città era riunita davanti alla porta. Guarì molti che erano affetti da varie malattie e scacciò molti demòni; ma non permetteva ai demòni di parlare, perché lo conoscevano.
Al mattino presto si alzò quando ancora era buio e, uscito, si ritirò in un luogo deserto, e là pregava. Ma Simone e quelli che erano con lui, si misero sulle sue tracce. Lo trovarono e gli dissero: «Tutti ti cercano!». Egli disse loro: «Andiamocene altrove, nei villaggi vicini, perché io predichi anche là; per questo infatti sono venuto!».
E andò per tutta la Galilea, predicando nelle loro sinagoghe e scacciando i demòni.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
Preghiera dei Fedeli
Gesù è guaritore dei corpi e salvatore di tutto l’uomo. Egli prega ora con noi il Padre che ci ha dato la vita. e continuamente si prende cura dei suoi figli. Con fiducia preghiamo:
Salvaci, o Signore.
La tua Chiesa, Signore, è lacerata nei cristiani, perseguitata in molti paesi, guastata dai nostri peccati: donale salute e freschezza nuova. Noi ti invochiamo:
Molti popoli, o Padre, non hanno conosciuto l’amore che hai manifestato nel tuo Figlio Gesù, e tuttavia lo cercano con cuore sincero: non abbandonarli. Noi ti invochiamo:
Prima che noi ti cercassimo, tu per primo ci hai chiamato e ci sei venuto vicino per donarci la tua vita: sostienici nel cammino quotidiano. Noi ti invochiamo:
I malati che la scienza umana non può più soccorrere sperano ancora nel tuo aiuto: rafforza il loro animo nella prova. Noi ti invochiamo:
Ricordati dei sofferenti nel corpo e nello spirito che vivono tra noi e che forse ignoriamo: guariscili e illumina la loro pena. Noi ti invochiamo:
Per i medici e gli infermieri.
Perché molti ascoltano la chiamata del Signore.
Padre nostro, liberaci dal male che abita nel nostro cuore e che distrugge i nostri corpi, e insegnaci ad alleviare la sofferenza del prossimo. Per Gesù Cristo che ha patito ed è morto per noi e ora vive e regna nei secoli eterni. Amen.
Sulle Offerte
† Accogli, Signore, l’offerta che ti presentiamo, esaudisci la nostra fiduciosa preghiera e santifica tutta la nostra vita. Per Cristo nostro Signore.
Prefazio
† È veramente cosa buona e giusta renderti grazie e innalzare a te l’inno di benedizione e di lode, Dio onnipotente ed eterno, per Cristo nostro Signore.
Mirabile è l’opera da lui compiuta nel mistero pasquale: egli ci ha fatti passare dalla schiavitù del peccato e della morte alla gloria di proclamarci stirpe eletta, regale sacerdozio, gente santa, popolo di sua conquista, per annunziare al mondo la tua potenza, o Padre, che dalle tenebre ci hai chiamati allo splendore della tua luce.
Per questo mistero di salvezza, uniti ai cori degli angeli, proclamiamo esultanti la tua lode:
Antifona alla Comunione
† Presso di te, Signore, è la sorgente della vita, nella tua luce noi vedremo la luce.
Dopo la Comunione
† Dio onnipotente, che ci hai nutriti alla tua mensa, donaci di esprimere in un fedele servizio la forza rinnovatrice di questi santi misteri. Per Cristo nostro Signore.
† Con l’Avvento 2020 è stata presentata la terza edizione italiana del Messale Romano.
Il simbolo † all’inizio di un paragrafo indica che il testo che segue è quello della seconda edizione.