Mercoledì 08 gennaio 2025, 8 Gennaio, Dopo l’Epifania

Fonte dell’articolo silvestrini.org

Testi Sacri Holyart.it

Antifona d’Ingresso

Benedetto colui che viene nel nome del Signore: * il Signore nostro Dio è luce per noi. (Cf. Sal 117, 26-27)

Colletta

O Padre, il tuo Figlio unigenito si è manifestato nella nostra carne mortale: concedi a noi, che lo abbiamo conosciuto come vero uomo, di essere interiormente rinnovati a sua immagine. Egli è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

Prima Lettura

1 Gv 4, 7-10

Dalla prima lettera di san Giovanni apostolo.
Carissimi, amiamoci gli uni gli altri, perché l’amore è da Dio: chiunque ama è stato generato da Dio e conosce Dio. Chi non ama non ha conosciuto Dio, perché Dio è amore.
In questo si è manifestato l’amore di Dio in noi: Dio ha mandato nel mondo il suo Figlio unigenito, perché noi avessimo la vita per mezzo di lui.
In questo sta l’amore: non siamo stati noi ad amare Dio, ma è lui che ha amato noi e ha mandato il suo Figlio come vittima di espiazione per i nostri peccati.

C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

Salmo Responsoriale

Sal 71

RIT: Ti adoreranno, Signore, tutti i popoli della terra.

O Dio, affida al re il tuo diritto,
al figlio di re la tua giustizia;
egli giudichi il tuo popolo secondo giustizia
e i tuoi poveri secondo il diritto.

  RIT: Ti adoreranno, Signore, tutti i popoli della terra.

Le montagne portino pace al popolo
e le colline giustizia.
Ai poveri del popolo renda giustizia,
salvi i figli del misero.

  RIT: Ti adoreranno, Signore, tutti i popoli della terra.

Nei suoi giorni fiorisca il giusto
e abbondi la pace,
finché non si spenga la luna.
E dòmini da mare a mare,
dal fiume sino ai confini della terra.

  RIT: Ti adoreranno, Signore, tutti i popoli della terra.

Canto al Vangelo

Alleluia, Alleluia.

Il Signore mi ha mandato a portare ai poveri il lieto annuncio,
a proclamare ai prigionieri la liberazione.

Alleluia.

Vangelo

Mc 6, 34-44
Dal Vangelo secondo Marco

In quel tempo, sceso dalla barca, Gesù vide una grande folla, ebbe compassione di loro, perché erano come pecore che non hanno pastore, e si mise a insegnare loro molte cose.
Essendosi ormai fatto tardi, gli si avvicinarono i suoi discepoli dicendo: «Il luogo è deserto ed è ormai tardi; congedali, in modo che, andando per le campagne e i villaggi dei dintorni, possano comprarsi da mangiare». Ma egli rispose loro: «Voi stessi date loro da mangiare». Gli dissero: «Dobbiamo andare a comprare duecento denari di pane e dare loro da mangiare?». Ma egli disse loro: «Quanti pani avete? Andate a vedere». Si informarono e dissero: «Cinque, e due pesci».
E ordinò loro di farli sedere tutti, a gruppi, sull’erba verde. E sedettero, a gruppi di cento e di cinquanta. Prese i cinque pani e i due pesci, alzò gli occhi al cielo, recitò la benedizione, spezzò i pani e li dava ai suoi discepoli perché li distribuissero a loro; e divise i due pesci fra tutti.
Tutti mangiarono a sazietà, e dei pezzi di pane portarono via dodici ceste piene e quanto restava dei pesci. Quelli che avevano mangiato i pani erano cinquemila uomini.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

Preghiera dei Fedeli

Il Padre, vedendo la nostra povertà, ha mandato Gesù perché ci desse il pane della vita. Lo invochiamo con fiducia, dicendo:

Sazia la nostra fame, Signore.

Per la Chiesa di Cristo, perché sia piena di amore per ogni uomo e rifugio per ogni sofferenza. Preghiamo:

Per le autorità civili, perché siano sensibili ai bisogni delle popolazioni di tutto il mondo e sappiano distribuire le ricchezze in maniera equa. Preghiamo:

Per i cristiani, perché sappiano tenere aperta a chiunque la porta della loro casa. Preghiamo:

Per i bambini nati in questi giorni, perché possano trovare un ambiente ricco di salute, serenità, sapienza e amore. Preghiamo:

Per noi che partecipiamo a questa eucaristia, perché nelle opere ringraziamo il Padre che ogni giorno sazia la nostra fame con il corpo di suo Figlio. Preghiamo:

Perché la nostra comunità scelga concretamente gli ultimi.
Perché ogni uomo accetti di essere amato da Dio.

Dio, Padre di tutti noi, aiutaci con la forza del tuo Spirito a compiere la tua volontà, così che non ci siano più dolore e ingiustizia, ma uguaglianza fondata sull’amore. Per Cristo nostro Signore. Amen.

Sulle Offerte

—(antica)—
Accogli con bontà, o Signore, l’offerta del tuo popolo e per questo sacramento di salvezza donaci di conseguire il possesso dei beni eterni, nei quali crediamo con amore di figli. Per Cristo nostro Signore.

—(oppure)—
Ti supplichiamo, Dio onnipotente: concedi che i doni offerti alla tua maestà proclamino la gloria della tua divina potenza e ci ottengano il frutto della tua opera di salvezza. Per Cristo nostro Signore.

Prefazio

È veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, * rendere grazie sempre e in ogni luogo * a te, Signore, Padre santo, + Dio onnipotente ed eterno. ** [Oggi] in Cristo, luce del mondo, * tu hai rivelato alle genti il mistero della salvezza * e in lui, apparso nella nostra carne mortale, + ci hai rinnovati con la gloria dell’immortalità divina. ** E noi, uniti agli Angeli e agli Arcangeli, * ai Troni e alle Dominazioni e alla moltitudine dei cori celesti, * cantiamo con voce incessante + l’inno della tua gloria: **

Antifona alla Comunione

—(antica)—
Per il grande amore con il quale ci ha amato, * Dio ha mandato il proprio Figlio * in una carne simile a quella del peccato. (Cf. Ef 2, 4; Rm 8, 3)
Oppure:
Gesù spezzò i cinque pani * e li diede ai suoi discepoli perché li distribuissero. * Tutti mangiarono e furono sazi. (Cf. Mc 6, 41-42)

—(oppure)—
Per il grande amore con il quale ci ha amato, * Dio ha mandato il proprio Figlio in una carne simile a quella del peccato. (Cf. Ef 2, 4; Rm 8, 3)
Oppure:
Gesù spezzò i cinque pani * e li diede ai suoi discepoli perché li distribuissero. * Tutti mangiarono e furono sazi. (Cf. Mc 6, 41-42)

Dopo la Comunione

—(antica)—
O Dio, che vieni a noi nella partecipazione al tuo sacramento, rendi efficace nei nostri cuori la sua potenza, perché il dono ricevuto ci prepari a riceverlo ancora. Per Cristo nostro Signore.

—(oppure)—
Saziati dei santi misteri, ti preghiamo umilmente, o Signore: concedi al tuo popolo di testimoniare nelle opere l’insegnamento che ci hai trasmesso. Per Cristo nostro Signore.

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Informazioni su Giuseppe Maisto 1714 Articoli
P. Giuseppe Maisto è nato a Napoli il 26-09-1986, ha conosciuto i passionisti con una missione della sua parrocchia e nel 2015 ha cominciato il cammino di formazione nella comunità di Bari. P. Giuseppe è stato ordinato sacerdote il 9 settembre 2023 a Napoli, è ritornato nella comunità di San Gabriele a partire da ottobre 2023 con il ruolo di Viceparroco.

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