Fonte dell’articolo silvestrini.org
Antifona d’Ingresso
—(antica)—
In mezzo alla Chiesa gli ha aperto la bocca, * il Signore lo ha colmato dello spirito * di sapienza e d’intelligenza; * gli ha fatto indossare una veste di gloria (T.P. Alleluia). (Cf. Sir 15, 5)
—(oppure)—
La bocca del giusto medita sapienza * e la sua lingua esprime verità; * la legge del suo Dio è nel suo cuore (T.P. Alleluia). (Cf. Sal 36, 30-31)
Atto Penitenziale
Fratelli, per celebrare degnamente i santi misteri, riconosciamo i nostri peccati.
C: Pietà di noi, Signore.
A: Contro di te abbiamo peccato.
C: Mostraci, Signore, la tua misericordia.
A: E donaci la tua salvezza
C: Dio Onnipotente abbia misericordia di voi, perdoni i vostri peccati e vi conduca alla vita eterna.
A: Amen.
Colletta
O Dio, per la salvezza delle anime hai voluto che il vescovo san Francesco [di Sales] si facesse tutto a tutti: concedi a noi, sul suo esempio, di testimoniare sempre nel servizio ai fratelli la dolcezza del tuo amore. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
Prima Lettura
Eb 10, 1-10
Dalla lettera agli Ebrei
Fratelli, la Legge, poiché possiede soltanto un’ombra dei beni futuri e non la realtà stessa delle cose, non ha mai il potere di condurre alla perfezione per mezzo di sacrifici – sempre uguali, che si continuano a offrire di anno in anno – coloro che si accostano a Dio. Altrimenti, non si sarebbe forse cessato di offrirli, dal momento che gli offerenti, purificati una volta per tutte, non avrebbero più alcuna coscienza dei peccati? Invece in quei sacrifici si rinnova di anno in anno il ricordo dei peccati. È impossibile infatti che il sangue di tori e di capri elimini i peccati. Per questo, entrando nel mondo, Cristo dice:
«Tu non hai voluto né sacrificio né offerta,
un corpo invece mi hai preparato.
Non hai gradito
né olocausti né sacrifici per il peccato.
Allora ho detto: “Ecco, io vengo
– poiché di me sta scritto nel rotolo del libro –
per fare, o Dio, la tua volontà”».
Dopo aver detto: «Tu non hai voluto e non hai gradito né sacrifici né offerte, né olocausti né sacrifici per il peccato», cose che vengono offerte secondo la Legge, soggiunge: «Ecco, io vengo a fare la tua volontà». Così egli abolisce il primo sacrificio per costituire quello nuovo. Mediante quella volontà siamo stati santificati per mezzo dell’offerta del corpo di Gesù Cristo, una volta per sempre.
C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.
Salmo Responsoriale
Sal 39
RIT: Ecco, Signore, io vengo per fare la tua volontà.
Ho sperato, ho sperato nel Signore,
ed egli su di me si è chinato,
ha dato ascolto al mio grido.
Mi ha messo sulla bocca un canto nuovo,
una lode al nostro Dio.
RIT: Ecco, Signore, io vengo per fare la tua volontà.
Sacrificio e offerta non gradisci,
gli orecchi mi hai aperto,
non hai chiesto olocausto né sacrificio per il peccato.
Allora ho detto: «Ecco, io vengo».
RIT: Ecco, Signore, io vengo per fare la tua volontà.
Ho annunciato la tua giustizia
nella grande assemblea;
vedi: non tengo chiuse le labbra,
Signore, tu lo sai.
RIT: Ecco, Signore, io vengo per fare la tua volontà.
Non ho nascosto la tua giustizia dentro il mio cuore,
la tua verità e la tua salvezza ho proclamato.
Non ho celato il tuo amore
e la tua fedeltà alla grande assemblea.
RIT: Ecco, Signore, io vengo per fare la tua volontà.
Canto al Vangelo
Alleluia, Alleluia.
Ti rendo lode, Padre,
Signore del cielo e della terra,
perché ai piccoli hai rivelato i misteri del Regno.
Alleluia.
Vangelo
Mc 3, 31-35
Dal Vangelo secondo Marco
In quel tempo, giunsero la madre di Gesù e i suoi fratelli e, stando fuori, mandarono a chiamarlo. Attorno a lui era seduta una folla, e gli dissero: «Ecco, tua madre, i tuoi fratelli e le tue sorelle stanno fuori e ti cercano».
Ma egli rispose loro: «Chi è mia madre e chi sono i miei fratelli?». Girando lo sguardo su quelli che erano seduti attorno a lui, disse: «Ecco mia madre e i miei fratelli! Perché chi fa la volontà di Dio, costui per me è fratello, sorella e madre».
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
Preghiera dei Fedeli
Carissimi, la bontà di Dio ci ha dato in Francesco di Sales un grande maestro di vita spirituale. Rivolgiamoci con fede al Padre, datore dello Spirito, perché ci aiuti a vivere il suo amore. Diciamo insieme:
Donaci, o Signore, la dolcezza del tuo amore.
Per la Chiesa: manifesti nel mondo la multiforme sapienza di Dio, secondo il disegno eterno attuato in Cristo Gesù. Preghiamo:
Per quanti hanno incarichi pastorali nella Chiesa: con san Francesco di Sales sappiano offrire la propria vita per le pecore del gregge. Preghiamo:
Per il cammino ecumenico: il dialogo teologico e il rinnovamento spirituale aiutino le Chiese a riunirsi un giorno in un solo ovile e con un solo pastore. Preghiamo:
Per il rinnovamento spirituale dei laici: esso si traduca in impegno ecclesiale, sociale e familiare. Preghiamo:
Per quanti, nella nostra parrocchia, avvertono una sete più intensa di vita spirituale: sappiano viverla con la coerenza delle opere. Preghiamo:
Per i religiosi che si ispirano a san Francesco di Sales.
Per i responsabili dei gruppi giovanili della nostra parrocchia.
O Dio, che nel santo vescovo Francesco di Sales hai dato a tutti un luminoso esempio di vita evangelica, esaudisci queste nostre suppliche e donaci un cuore pacificato e ricco di amore. Per Cristo nostro Signore. Amen.
Sulle Offerte
O Signore, per questo sacrificio di salvezza accendi il nostro cuore con il fuoco dello Spirito Santo che infiammò mirabilmente l’animo mitissimo di san Francesco [di Sales]. Per Cristo nostro Signore.
Prefazio
È veramente cosa buona e giusta nostro dovere e fonte di salvezza, * rendere grazie sempre e in ogni luogo * a te, Signore, Padre santo, + Dio onnipotente ed eterno. ** Cristo Signore nostro volle la sua Chiesa sale della terra, luce del mondo, città posta sul monte, * perché tutti possano arrivare alla conoscenza della verità * ed essere salvati. ** Per realizzare questa missione tra le genti * hai suscitato nel tuo popolo san N. [santa N.] e gli [le] hai donato una profonda conoscenza dei divini misteri, * perché con la sapienza, da te ispirata, + fosse lampada di vivo fulgore a gloria del tuo nome. ** Illuminati dalla sua dottrina e dalla sua testimonianza, * con animo grato e gioioso ci uniamo ai cori celesti, * per cantare senza fine + l’inno della tua lode: **
Antifona alla Comunione
—(antica)—
Ecco il servo fedele e prudente, * che il Signore ha messo a capo della sua famiglia, * per nutrirla al tempo opportuno (T.P. Alleluia). (Cf. Lc 12, 42)
—(oppure)—
Chi medita giorno e notte la legge del Signore, * porterà frutto a suo tempo (T.P. Alleluia). (Cf. Sal 1, 2-3)
Dopo la Comunione
Concedi a noi, Dio onnipotente, che, nutriti da questi sacramenti, possiamo imitare in terra la carità e la mitezza di san Francesco [di Sales], e raggiungere anche noi la gloria nei cieli. Per Cristo nostro Signore.