Lunedì 17 luglio 2023, XV Settimana Tempo Ordinario

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Fonte dell’articolo silvestrini.org

Antifona d’Ingresso

Nella giustizia contemplerò il tuo volto, * al mio risveglio mi sazierò della tua presenza. (Cf. Sal 16, 15)

Colletta

O Dio, che mostri agli erranti la luce della tua verità perché possano tornare sulla retta via, + concedi a tutti coloro che si professano cristiani * di respingere ciò che è contrario a questo nome e di seguire ciò che gli è conforme. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

Prima Lettura

Es 1, 8-14. 22

Dal libro dell’Èsodo
In quei giorni, sorse sull’Egitto un nuovo re, che non aveva conosciuto Giuseppe. Egli disse al suo popolo: «Ecco che il popolo dei figli d’Israele è più numeroso e più forte di noi. Cerchiamo di essere avveduti nei suoi riguardi per impedire che cresca, altrimenti, in caso di guerra, si unirà ai nostri avversari, combatterà contro di noi e poi partirà dal paese».
Perciò vennero imposti loro dei sovrintendenti ai lavori forzati, per opprimerli con le loro angherie, e così costruirono per il faraone le città deposito, cioè Pitom e Ramses. Ma quanto più opprimevano il popolo, tanto più si moltiplicava e cresceva, ed essi furono presi da spavento di fronte agli Israeliti.
Per questo gli Egiziani fecero lavorare i figli d’Israele trattandoli con durezza. Resero loro amara la vita mediante una dura schiavitù, costringendoli a preparare l’argilla e a fabbricare mattoni, e ad ogni sorta di lavoro nei campi; a tutti questi lavori li obbligarono con durezza.
Il faraone diede quest’ordine a tutto il suo popolo: «Gettate nel Nilo ogni figlio maschio che nascerà, ma lasciate vivere ogni femmina»

C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

Salmo Responsoriale

Sal.123

RIT: Il nostro aiuto è nel nome del Signore.

Se il Signore non fosse stato per noi
– lo dica Israele -,
se il Signore non fosse stato per noi,
quando eravamo assaliti,
allora ci avrebbero inghiottiti vivi,
quando divampò contro di noi la loro collera.

  RIT: Il nostro aiuto è nel nome del Signore.

Allora le acque ci avrebbero travolti,
un torrente ci avrebbe sommersi;
allora ci avrebbero sommersi
acque impetuose.
Sia benedetto il Signore,
che non ci ha consegnati in preda ai loro denti.

  RIT: Il nostro aiuto è nel nome del Signore.

Siamo stati liberati come un passero
dal laccio dei cacciatori:
il laccio si è spezzato
e noi siamo scampati.
Il nostro aiuto è nel nome del Signore:
egli ha fatto cielo e terra.

  RIT: Il nostro aiuto è nel nome del Signore.

Canto al Vangelo

Alleluia, Alleluia.

Beati i perseguitati per la giustizia,
perché di essi è il regno dei cieli.

Alleluia.

Vangelo

Mt 10, 34 -11, 1
Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, Gesù disse ai suoi apostoli:
«Non crediate che io sia venuto a portare pace sulla terra; sono venuto a portare non pace, ma spada. Sono infatti venuto a separare l’uomo da suo padre e la figlia da sua madre e la nuora da sua suocera; e nemici dell’uomo saranno quelli della sua casa.
Chi ama padre o madre più di me, non è degno di me; chi ama figlio o figlia più di me, non è degno di me; chi non prende la propria croce e non mi segue, non è degno di me.
Chi avrà tenuto per sé la propria vita, la perderà, e chi avrà perduto la propria vita per causa mia, la troverà.
Chi accoglie voi accoglie me, e chi accoglie me accoglie colui che mi ha mandato.
Chi accoglie un profeta perché è un profeta, avrà la ricompensa del profeta, e chi accoglie un giusto perché è un giusto, avrà la ricompensa del giusto.
Chi avrà dato da bere anche un solo bicchiere d’acqua fresca a uno di questi piccoli perché è un discepolo, in verità io vi dico: non perderà la sua ricompensa».
Quando Gesù ebbe terminato di dare queste istruzioni ai suoi dodici discepoli, partì di là per insegnare e predicare nelle loro città.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

Preghiera dei Fedeli

La parola di Dio ci invita ad una scena radicale di Gesù e dell’amore verso tutti gli uomini. Per avere la forza di seguirlo, preghiamo insieme:

Accogli, Signore, la nostra preghiera.

Signore, Dio geloso, ti preghiamo per la tua Chiesa: sappia testimoniare, con la parola e le scelte di vita, l’amore e la fedeltà al suo sposo Gesù.

Signore, Dio di giustizia, ti preghiamo per le nazioni: umilmente riconoscano che i contrasti si risolvono soltanto con la ricerca della giustizia.

Signore, Dio d’amore, ti preghiamo per il nostro cuore di uomini: ogni nostro affetto di sposi, di figli, di amici, sia segno e rivelazione del tuo amore.

Signore, Dio di speranza, ti preghiamo per i sacerdoti e i religiosi: mostrino con la vita che la scelta di te rende accoglienti e interessati ad ogni uomo.

Signore, Dio di pace, ti preghiamo per noi cristiani: insegnaci che la vera pace non è disimpegno e desiderio di tranquillità, ma è passione per la libertà e la verità.

Per i poveri che vivono in mezzo a noi.
Perché la nostra eucaristia divenga condivisione dei beni.

Dio Padre, accogli la nostra preghiera e manda il tuo Spirito a trasformarci, perché guardando i nostri volti tu vi riconosca la somiglianza con Gesù Cristo tuo figlio, che vive e regna con te nei secoli dei secoli. Amen.

Sulle Offerte

Guarda, o Signore, i doni della tua Chiesa in preghiera + e trasformali in cibo spirituale * per la santificazione di tutti i credenti. Per Cristo nostro Signore.

Antifona alla Comunione

—(antica)—
Anche il passero trova una casa * e la rondine il nido dove porre i suoi piccoli, * presso i tuoi altari, Signore degli eserciti, mio re e mio Dio. * Beato chi abita nella tua casa: senza fine canta le tue lodi. (Sal 83, 4-5)

—(oppure)—
Dice il Signore: “Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue * rimane in me e io in lui”.

Dopo la Comunione

O Signore, che ci hai nutriti con i tuoi doni, + fa’ che per la celebrazione di questi santi misteri * cresca in noi il frutto della salvezza. Per Cristo nostro Signore.