Nella nostra Parrocchia è attivo un gruppo di Lettori che ogni sabato ore 16,30 si incontrano per approfondire i temi delle letture delle S. Messe e prepararsi perchè l’annuncio del Verbo sia prestato con la dovuta solennità.
Se vuoi far parte del gruppo, contatta in Parrocchia il Parroco. Ti aspettiamo. Dona anche tu un po del tuo tempo al servizio dei fratelli per la gloria del Signore.
Il Lettore che proclama la Parola può essere istituito o di fatto
Chi è il lettore istituito?
E’ un laico al quale la Chiesa, dopo che abbia seguito una adeguata preparazione ed abbia manifestato di possedere le necessarie attitudini, affida la proclamazione delle parola di Dio eccetto il Vangelo; può anche proporre le intenzioni delle preghiera universale ed in mancanza del salmista proclamare il salmo interlezionale. Il lettore ha anche altri compiti che sono ben specificati nell’Ordinamento generale del Messale Romano ai punti 99 e 194-198. In particolare al lettore istituito viene affidata anche la preparazione dei fedeli alla comprensione della parola di Dio.
Si tratta quindi di un ministero con compiti oltre che di proclamazione della Parola di Dio, di catechista, di educazione alla vita sacramentale e di evangelizzazione.
Presupposto fondamentale per svolgere tali delicati compiti è la conoscenza, la meditazione e la testimonianza della parola di Dio e quindi una adeguata preparazione che deve essere soprattutto spirituale, ma è anche necessaria quella propriamente tecnica.
La preparazione spirituale comporta:
– la formazione biblica : deve portare i lettori istituiti a saper inquadrare le letture nel loro contesto ed a cogliere il centro dell’annuncio rivelato alla luce delle fede
– la formazione liturgica: deve comunicare ai lettori istituiti una certa facilità nel percepire il senso e la struttura delle Parola e le liturgia eucaristica.
– la preparazione tecnica : deve rendere i lettori istituiti sempre più idonei all’arte di leggere in pubblico, sia a voce libera che con l’aiuto degli strumenti di amplificazione.
Nella Diocesi di Bari il Ministero del Lettorato viene conferito dopo un corso di preparazione biennale. E’ riservato a soli uomini.
Chi è Il lettore di fatto ?
Come specificato al punto 52 delle Premesse al Nuovo Lezionario:
“L’assemblea liturgica non può fare a meno dei lettori, anche se non istituiti per questo compito specifico. Si cerchi quindi di avere a disposizione alcuni laici che siano particolarmente idonei e preparati a compiere questo ministero. Se ci sono più lettori e si devono proclamare più letture, è bene distribuirle fra i vari lettori.”
Ecco allora il lettore di fatto : un laico, uomo o donna, al quale viene affidato il compito temporaneo di proclamare la Parola di Dio ( con l’ovvia esclusione del Vangelo) durante le celebrazioni liturgiche. Si tratta quindi di un ministero di fatto che, come gli altri ministeri di fatto ( ad es. il ministero straordinario dell’Eucarestia), non hanno riconoscimento ecclesiale ma costituiscono “ consistenti e costanti servizi pubblici alla Chiesa”.
In parrocchia esiste un gruppo di lettori di fatto , che ad ogni celebrazione liturgica, mediante una turnazione, garantisce la presenza di persone che si impegnano a “proclamare” bene la Parola di Dio, affinché porti buoni frutti a coloro che l’ascoltano.