Giovedì 23 maggio 2024, VII Settimana Tempo Ordinario

Fonte dell’articolo silvestrini.org

Testi Sacri Holyart.it

Antifona d’Ingresso

Io nella tua fedeltà ho confidato; * esulterà il mio cuore nella tua salvezza, * canterò al Signore, che mi ha beneficato. (Sal 12, 6)

Colletta

Il tuo aiuto, Dio onnipotente, ci renda sempre attenti alla voce dello Spirito, + perché possiamo conoscere ciò che è conforme alla tua volontà * e attuarlo nelle parole e nelle opere. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

Prima Lettura

Gc 5, 1-6

Dalla lettera di san Giacomo apostolo
Ora a voi, ricchi: piangete e gridate per le sciagure che cadranno su di voi! Le vostre ricchezze sono marce, i vostri vestiti sono mangiati dalle tarme. Il vostro oro e il vostro argento sono consumati dalla ruggine, la loro ruggine si alzerà ad accusarvi e divorerà le vostre carni come un fuoco. Avete accumulato tesori per gli ultimi giorni!
Ecco, il salario dei lavoratori che hanno mietuto sulle vostre terre, e che voi non avete pagato, grida, e le proteste dei mietitori sono giunte agli orecchi del Signore onnipotente.
Sulla terra avete vissuto in mezzo a piaceri e delizie, e vi siete ingrassati per il giorno della strage. Avete condannato e ucciso il giusto ed egli non vi ha opposto resistenza.

C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

Salmo Responsoriale

Sal 48

RIT: Beati i poveri in spirito, perché di essi è il regno dei cieli.

Questa è la sorte di chi confida in se stesso,
l’avvenire di chi si compiace nelle sue parole:
come pecore sono avviati agli inferi,
sarà loro pastore la morte.

  RIT: Beati i poveri in spirito, perché di essi è il regno dei cieli.

Scenderanno a precipizio nel sepolcro,
svanirà ogni loro parvenza:
gli inferi saranno la loro dimora.
Ma Dio potrà riscattarmi,
mi strapperà dalla mano della morte.

  RIT: Beati i poveri in spirito, perché di essi è il regno dei cieli.

Se vedi un uomo arricchirsi, non temere,
se aumenta la gloria della sua casa.
Quando muore con sé non porta nulla,
né scende con lui la sua gloria.

  RIT: Beati i poveri in spirito, perché di essi è il regno dei cieli.

Nella sua vita si diceva fortunato:
“Ti loderanno, perché ti sei procurato del bene”.
Andrà con la generazione dei suoi padri
che non vedranno mai più la luce.

  RIT: Beati i poveri in spirito, perché di essi è il regno dei cieli.

Canto al Vangelo

Alleluia, Alleluia.

Accogliete la parola di Dio
non come parola di uomini,
ma, qual è veramente, come parola di Dio.

Alleluia.

Vangelo

Mc 9, 41-50
Dal Vangelo secondo Marco

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Chiunque vi darà da bere un bicchiere d’acqua nel mio nome perché siete di Cristo, in verità io vi dico, non perderà la sua ricompensa.
Chi scandalizzerà uno solo di questi piccoli che credono in me, è molto meglio per lui che gli venga messa al collo una macina da mulino e sia gettato nel mare.
Se la tua mano ti è motivo di scandalo, tagliala: è meglio per te entrare nella vita con una mano sola, anziché con le due mani andare nella Geènna, nel fuoco inestinguibile. E se il tuo piede ti è motivo di scandalo, taglialo: è meglio per te entrare nella vita con un piede solo, anziché con i due piedi essere gettato nella Geènna. E se il tuo occhio ti è motivo di scandalo, gettalo via: è meglio per te entrare nel regno di Dio con un occhio solo, anziché con due occhi essere gettato nella Geènna, dove il loro verme non muore e il fuoco non si estingue.
Ognuno infatti sarà salato con il fuoco. Buona cosa è il sale; ma se il sale diventa insipido, con che cosa gli darete sapore? Abbiate sale in voi stessi e siate in pace gli uni con gli altri».

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

Preghiera dei Fedeli

La via della santità passa attraverso le cose di ogni giorno, i mille «si» che possiamo dire per amore di Cristo e del prossimo. Chiediamo a Dio di accompagnarci su questa strada e invochiamolo dicendo:

Padre, convertici all’amore!

Perché i cristiani sentano la gioia e la grandezza di essere sale della terra. Preghiamo:

Perché la Chiesa sia un focolare di carità per i bisogni di tutti gli uomini. Preghiamo:

Perché chi chiede in nome di Cristo non trovi mai chiusa la porta di chi può dare con generosità. Preghiamo:

Perché noi per primi sappiamo rinunciare con decisione a tutto ciò che, anche minimamente, ostacola la pratica della nostra fede. Preghiamo:

Perché l’eucaristia che riceviamo ci dia la forza di fare il bene con tutto noi stessi: mani, piedi, occhi, mente, cuore e volontà. Preghiamo:

Per chi si sente appagato nella sua autosufficienza.
Per chi non sa uscire da una situazione di peccato.

O Dio, che sei benefattore dei poveri e speranza dei peccatori, fa’ che doniamo e riceviamo con gioia, lieti di comunicare il tuo amore per ogni vivente. Te lo chiediamo perché siamo di Cristo ed egli è tuo e vive e regna con te nei secoli dei secoli. Amen.

Sulle Offerte

O Signore, in obbedienza al tuo comando + celebriamo questi misteri: * fa’ che i doni offerti in onore della tua gloria + ci conducano alla salvezza eterna. Per Cristo nostro Signore.

Prefazio

È veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, * rendere grazie sempre e in ogni luogo * a te, Signore, Padre santo, + Dio onnipotente ed eterno. ** Nella tua misericordia hai tanto amato il mondo * da mandare il tuo Unigenito come redentore * a condividere in tutto, eccetto il peccato, + la nostra condizione umana. ** Così hai amato in noi ciò che tu amavi nel Figlio * e in lui, servo obbediente, + hai ricostruito l’alleanza distrutta dalla disobbedienza del peccato. ** Per questo mistero di salvezza, * uniti agli angeli e ai santi, * cantiamo esultanti + la tua lode: **

Antifona alla Comunione

—(antica)—
Annuncerò tutte le tue meraviglie. * In te gioisco ed esulto, * canto inni al tuo nome, o Altissimo. (Cf. Sal 9, 2-3)

—(oppure)—
O Signore, io credo che tu sei il Cristo, * il Figlio del Dio vivente, * colui che viene nel mondo. (Cf. Gv 11, 27)

Dopo la Comunione

Dio onnipotente, * il pegno di salvezza ricevuto in questi misteri * ci conduca alla vita eterna. Per Cristo nostro Signore.

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Informazioni su Giuseppe Maisto 1301 Articoli
P. Giuseppe Maisto è nato a Napoli il 26-09-1986, ha conosciuto i passionisti con una missione della sua parrocchia e nel 2015 ha cominciato il cammino di formazione nella comunità di Bari. P. Giuseppe è stato ordinato sacerdote il 9 settembre 2023 a Napoli, è ritornato nella comunità di San Gabriele a partire da ottobre 2023 con il ruolo di Viceparroco.