Giovedì 06 febbraio 2025, IV Settimana Tempo Ordinario

Giovedì 06 febbraio 2025, IV Settimana Tempo Ordinario
Giovedì 06 febbraio 2025, IV Settimana Tempo Ordinario

Fonte dell’articolo silvestrini.org

Antifona d’Ingresso

Non ci sia per noi altro vanto che nella croce * del Signore nostro Gesù Cristo. * La parola della croce, per noi salvati, * è potenza di Dio (T.P. Alleluia). (Cf. Gal 6, 14; 1 Cor 1, 18)

Atto Penitenziale

Gesù Cristo, il giusto, intercede per noi e ci riconcilia con il Padre. Apriamo il nostro spirito al pentimento, per essere meno indegni di accostarci alla mensa del Signore.

C: Signore, che sei la pienezza di verità e di grazia, abbi pietà di noi.
A: Signore, pietà.
C: Cristo, che ti sei fatto povero per arricchirci, abbi pietà di noi.
A: Cristo, pietà.
C: Signore, che sei venuto a fare di noi il tuo popolo santo, abbi pietà di noi.
A: Signore, pietà.

C: Dio Onnipotente abbia misericordia di voi, perdoni i vostri peccati e vi conduca alla vita eterna.
A: Amen.

Colletta

O Dio, forza di tutti i santi, che hai chiamato alla gloria eterna san Paolo [Miki] e i suoi compagni attraverso il martirio della croce, concedi a noi, per loro intercessione, di testimoniare con coraggio fino alla morte la fede che professiamo. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

Prima Lettura

Eb 12, 18-19.21-24

Dalla lettera agli Ebrei
Fratelli, voi non vi siete avvicinati a qualcosa di tangibile né a un fuoco ardente né a oscurità, tenebra e tempesta, né a squillo di tromba e a suono di parole, mentre quelli che lo udivano scongiuravano Dio di non rivolgere più a loro la parola. Lo spettacolo, in realtà, era così terrificante che Mosè disse: «Ho paura e tremo».
Voi invece vi siete accostati al monte Sion, alla città del Dio vivente, alla Gerusalemme celeste e a migliaia di angeli, all’adunanza festosa e all’assemblea dei primogeniti i cui nomi sono scritti nei cieli, al Dio giudice di tutti e agli spiriti dei giusti resi perfetti, a Gesù, mediatore dell’alleanza nuova, e al sangue purificatore, che è più eloquente di quello di Abele.

C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

Salmo Responsoriale

Sal.47

RIT: Abbiamo conosciuto, Signore, il tuo amore.

Grande è il Signore e degno di ogni lode
nella città del nostro Dio.
La tua santa montagna, altura stupenda,
è la gioia di tutta la terra.

  RIT: Abbiamo conosciuto, Signore, il tuo amore.

Il monte Sion, vera dimora divina,
è la capitale del grande re.
Dio nei suoi palazzi
un baluardo si è dimostrato.

  RIT: Abbiamo conosciuto, Signore, il tuo amore.

Come avevamo udito, così abbiamo visto
nella città del Signore degli eserciti,
nella città del nostro Dio;
Dio l’ha fondata per sempre.

  RIT: Abbiamo conosciuto, Signore, il tuo amore.

O Dio, meditiamo il tuo amore
dentro il tuo tempio.
Come il tuo nome, o Dio,
così la tua lode si estende
sino all’estremità della terra;
di giustizia è piena la tua destra.

  RIT: Abbiamo conosciuto, Signore, il tuo amore.

Canto al Vangelo

Alleluia, Alleluia.

Il regno di Dio è vicino, dice il Signore:
convertitevi e credete nel Vangelo.

Alleluia.

Vangelo

Mc 6, 7-13
Dal Vangelo secondo Marco

In quel tempo, Gesù chiamò a sé i Dodici e prese a mandarli a due a due e dava loro potere sugli spiriti impuri. E ordinò loro di non prendere per il viaggio nient’altro che un bastone: né pane, né sacca, né denaro nella cintura; ma di calzare sandali e di non portare due tuniche.
E diceva loro: «Dovunque entriate in una casa, rimanetevi finché non sarete partiti di lì. Se in qualche luogo non vi accogliessero e non vi ascoltassero, andatevene e scuotete la polvere sotto i vostri piedi come testimonianza per loro».
Ed essi, partiti, proclamarono che la gente si convertisse, scacciavano molti demòni, ungevano con olio molti infermi e li guarivano.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

Preghiera dei Fedeli

Fratelli, inaugurata dal sacrificio di Cristo, l’assemblea eucaristica ci raduna come uomini liberi, primogeniti della nuova creazione. Figli nel Figlio, osiamo rivolgerci al Padre misericordioso che è nei cieli, dicendo:

Guarda il tuo popolo, Signore!

Dio è fedele: perché il popolo dei credenti diventi voce eloquente e presenza viva del suo amore per tutti gli uomini. Preghiamo:

Dio è misericordioso: perché la Chiesa si associ sempre più intimamente al sacerdozio di Cristo, nel segno della povertà, del coraggio e della vittoria sul male. Preghiamo:

Dio è luce: perché il mondo trovi pace e stabilità. Preghiamo:

Dio è buono: perché la preghiera dei miti, degli umili, dei puri di cuore trasformi il mondo in regno di Dio. Preghiamo:

Dio salva: perché questo giorno, memoria del giovedì in cui Gesù celebrò la prima eucaristia, sia per noi il momento della salvezza. Preghiamo:

Per chi ha il cuore prigioniero delle cose.
Per chi sente il bisogno di convertirsi e di accogliere il vangelo di Gesù.

Dio di provvidenza, tu che sei attento alle invocazioni dei poveri e degli umili, purifica e santifica i gesti della nostra liturgia e accogli con bontà le nostre suppliche. Per Cristo nostro Signore. Amen.

Sulle Offerte

A noi che celebriamo la passione dei tuoi martiri N. e N. dona, o Padre, di annunciare degnamente con questo sacrificio la morte del tuo Figlio unigenito, che non solo esortò i martiri con la parola, ma li precedette con l’esempio. Egli vive e regna nei secoli dei secoli.

Prefazio

È veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, * rendere grazie sempre e in ogni luogo * a te, Signore, Padre santo, Dio onnipotente ed eterno, + e magnificarti nella lode dei tuoi santi. ** La loro passione fa risplendere le opere mirabili della tua potenza: * sei tu che infondi l’ardore della fede, concedi la fermezza della perseveranza * e doni nel combattimento la vittoria, + per Cristo Signore nostro. ** Per questo dono della tua benevolenza * i cieli e la terra innalzano a te un cantico nuovo di adorazione. * E noi, con tutti gli angeli del cielo, + proclamiamo senza fine la tua lode: **

Antifona alla Comunione

—(antica)—
Beati i perseguitati per la giustizia: * di essi è il regno dei cieli (T.P. Alleluia). (Mt 5, 10)

—(oppure)—
«Chiunque mi riconoscerà davanti agli uomini, * anch’io lo riconoscerò * davanti al Padre mio che è nei cieli», * dice il Signore (T.P. Alleluia). (Mt 10, 32)

Dopo la Comunione

O Padre, che ci hai nutriti con il pane del cielo, concedi a noi, sull’esempio dei santi N. e N., di portare nel cuore i segni della passione del Figlio tuo, per gustare il frutto della pace senza fine. Per Cristo nostro Signore.

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Informazioni su Giuseppe Maisto 1790 Articoli
P. Giuseppe Maisto è nato a Napoli il 26-09-1986, ha conosciuto i passionisti con una missione della sua parrocchia e nel 2015 ha cominciato il cammino di formazione nella comunità di Bari. P. Giuseppe è stato ordinato sacerdote il 9 settembre 2023 a Napoli, è ritornato nella comunità di San Gabriele a partire da ottobre 2023 con il ruolo di Viceparroco.